Carige, il fondo Chenavari detiene il 4,94%
Genova - Il fondo britannico Chenavari è sceso sotto il 5% di Carige riducendo la quotache era arrivato a detenere partecipando all’aumento di capitale della banca. Lo si apprende dalla comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti
gennaio 10, 2018
Genova - Il fondo britannico Chenavari è sceso sotto il 5% di Carige riducendo la quota che era arrivato a detenere partecipando all’aumento di capitale della banca. Secondo quanto si apprende dalla comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti, il veicolo lussemburghese Areo II, che fa capo a Chenevari, deteneva il 6,77% del capitale di Carige per effetto della sottoscrizione dell’aumento, per poi scendere al 4,94% con un’operazione datata 4 gennaio.
Chenavari, che nell’ambito del piano di rafforzamento patrimoniale di Carige ha acquisito la società di credito al consumo Creditis, aveva garantito una parte dell’aumento fino a 40 milioni di euro rientrando tra i soggetti che avevano sottoscritto gli impegni di prima allocazione con Equita Sim.